Cos’è che conserva l’energia elettrica di un’auto nel tempo? Ovviamente la batteria, che non serve, come molti pensano, solamente per accendere il motorino d’avviamento. Oltre a quest’azione, serve anche per tenere acceso il motore principale, così da generare la combustione interna dell’auto. Dopo che si accende il motore principale, l’alternatore dell’auto ricarica la batteria e alimenta tutti i dispositivi elettrici, come aria condizionata, radio e fari.
Ci sono situazioni in cui l’alternatore dell’auto non riesce a produrre elettricità necessaria e per questo interviene la batteria. È un elemento di fondamentale importanza a cui nessuna vettura potrebbe mai rinunciare. Sarebbe possibile renderla infinita?
Non è possibile indicare la durata precisa di una batteria per via delle diversi condizioni in cui viene impiegata. Infatti, umidità, temperatura e tipo di guida ne pregiudicano il suo deterioramento. Tuttavia, in condizioni ideali, la batteria ha una durata media di 6 anni.
Questo accada quando usiamo l’auto spesso in autostrada con climi più rigidi; invece, se la usiamo con climi più caldi, è possibile che la batteria dell’auto possa durare solamente 2-3 anni in tutto
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Fortunatamente, però, esistono dei trucchi utili che ci consentono di prolungare di parecchio la durata della batteria auto. Infatti, adottando questi consigli, avremo la sicurezza di allungare di parecchio la durata della batteria e di raddoppiarne potenzialmente gli anni di vita. Ecco i consigli:
Se doveste incorrere in problematiche riguardanti l’accensione, la responsabilità potrebbe ricadere anche sul motorino di avviamento o su un alternatore guasto. La batteria e la sua durata è certamente importante ma non è detto che sia sempre responsabile di problemi di accensione.