Affidarsi al proprio smartphone durante la giornata, risulta oggi fondamentale sia per lavoro che per altri aspetti. La durata della batteria è infatti fondamentale soprattutto attualmente, visto che le persone utilizzano lo smartphone per lavorare, per divertirsi ma anche per tanti altri aspetti.
Infatti il telefono risulta importantissimo, così come che la sua batteria risulti carica nel momento giusto. Come bisogna prendersi cura del proprio smartphone proprio dal punto di vista della batteria? In realtà al giorno d’oggi è molto più semplice che in passato.
Proprio per questo motivo bisogna abbandonare i falsi miti ma soprattutto alle vecchie abitudini alle quali si era dediti tempo addietro. La carica di uno smartphone avviene ormai in maniera molto semplice, senza nessun tipo di istruzione da dover assimilare.
Smartphone: la carica della batteria durante la notte non danneggia il dispositivo, ecco perchè
Stando a quanto riportato, le persone hanno ancora paura che la propria batteria possa degradarsi mentre dormono essendo esposta ad un ciclo di ricarica molto lungo.
Bisogna innanzitutto capire come è composta una batteria agli ioni di litio al giorno d’oggi. Le batterie agli ioni di litio, hanno due elettrodi: uno in grafite e l’altro in ossido di cobalto di litio.
In mezzo ecco un elettrolita liquido per collegare gli ioni che così si muoveranno tra gli elettrodi. Quando questi sono carichi diventano da positivi direttamente negativi passando quindi rispettivamente dall’ossido di cobalto di litio alla grafite. Quando sono scarichi invece si muovono in direzione opposta.
Durante la notte dunque se mettete il vostro smartphone in carica, non avrebbe alcun problema nel salvaguardare la vostra batteria. Infatti questa smetterà di caricarsi nel momento in cui arriverà al 100%. Da quel momento poi riprenderà a scaricarsi, senza però mai arrivare al 99%. Pian piano dunque lo smartphone regolerà la batteria in modo da portarla sempre al 100% pieno.