Il colosso Apple, insieme anche ad Amazon, non ha per niente deluso le aspettative degli analisti, anzi, possiamo addirittura dire che le hanno superate.
Cupertino infatti archivia il terzo trimestre dell’esercizio fiscale con ricavi in rialzo a 83 miliardi di dollari. L’utile è sceso del 10,6% a 19,4 miliardi, in quello che è il peggior trimestre dal periodo luglio-settembre 2020 prima del lancio dell’iPhone 5G. Scopriamo insieme i dettagli.
L’amministratore delegato Tim Cook ha affermato: “Vediamo delle sacche di debolezza qua e là ma prevediamo un’accelerazione dei ricavi in settembre“. I ricavi da iPhone sono saliti del 2,8%, ben oltre il -2,5% atteso dagli analisti, mentre su quelli di iPad e Mac hanno pesato le strozzature alle catene di produzione.
In Cina Cupertino ha fatto molto meglio delle attese e registrato una contrazione limitata nonostante i lockdown. Ecco le parole di Luca Maestri, Chief Financial Officer: “I risultati continuano a dimostrare la nostra capacità di gestire le attività nonostante il difficile contesto operativo“. Nonostante il secondo trimestre consecutivo in rosso, Amazon vola a Wall Street dove arriva a guadagnare nelle contrattazioni after hours fino al 15%.
A spingere sono i ricavi in aumento del 7% a 121,1 miliardi. per il terzo trimestre i ricavi sono attesi fra i 125 e i 130 miliardi. “Nonostante le pressioni inflazionistiche nell’energia e nei costi dei trasporti, stiamo facendo progressi sui costi più controllabili“, mette in evidenza Andy Jassy, Amministratore Delegato.