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Linus Torvalds rilascia l’ultimo kernel Linux da un MacBook Air M2

Ogni aggiornamento del kernel Linux corregge i bug, migliora il supporto per l’hardware esistente e apporta alcuni miglioramenti lungimiranti nella preparazione del nuovo hardware e la versione del kernel 5.19 non fa eccezione. Tuttavia, Linus Torvalds, designer del kernel Linux, offre una nota intrigante su questa versione nelle sue note di rilascio: l’aggiornamento del kernel viene distribuito tramite l’uso di un laptop alimentato da Arm, in particolare la versione M2 del MacBook Air di Apple.

‘È qualcosa che aspettavo da molto tempo’, scrive Torvalds, ‘ed è finalmente realtà, grazie al team di Asahi’. ‘Abbiamo avuto arm64 in giro per molto tempo con Linux, ma nessuno di questi era davvero utilizzabile come piattaforma di sviluppo fino ad ora.’

Linus Torvalds sta usando la distribuzione Asahi Linux

Torvalds sta usando Asahi Linux, una distribuzione che ha lavorato per decodificare l’hardware di Apple, per eseguire Linux sul suo MacBook M2. L’obiettivo del team di Asahi è di spingere tutto questo lavoro a monte nel kernel Linux principale in modo che tutte le distribuzioni possano trarne vantaggio, e Asahi è stata relativamente veloce nell’aggiungere il supporto per i nuovi processori Apple

come l’M2 o l’M1 Ultra quando saranno disponibili.

Torvalds ha dichiarato nel novembre 2020 che l’allora nuova versione M1 di Air ‘sarebbe stata praticamente perfetta’ come laptop Arm Linux, ma che ‘non ho il tempo o la voglia di combattere le aziende che non vogliono aiutare. ‘ Alla maggior parte degli utenti Linux non importa quale computer stia attualmente utilizzando Torvalds e Asahi Linux è ancora in una versione approssimativa e iniziale con molte cose che sono metà funzionali o non funzionali.

Più persone che usano le versioni Arm di Linux implicano più persone che correggono bug relativi a Arm che aiutano tutte le distribuzioni, così come più individui che rilevano e correggono problemi specifici di Arm nel proprio software. L’esperienza nell’utilizzo della tecnologia Linux on Arm dovrebbe eventualmente migliorare per tutti, anche se questi vantaggi potrebbero richiedere anni per manifestarsi. Tuttavia, se combinati con gli sforzi hardware come i futuri chip Arm ad alte prestazioni di Qualcomm e l’impegno di Microsoft per l’hardware e il software Arm, hanno il potenziale per rendere i PC basati su Arm alternative più desiderabili e competitive ai tradizionali PC x86 basati su Intel e AMD.

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Pubblicato da
Michele Ragone