Bisogna sempre stare molto attenti a quello che si mangia, proprio per non avere problematiche durante le ore successive. I prodotti italiani sono sempre quanto di meglio c’è sul mercato, ma molto spesso possono capitare degli imprevisti. Da diversi giorni infatti si sta parlando in maniera molto insistente di alcuni prodotti che sarebbero stati ritirati direttamente dal mercato dopo aver causato problemi più o meno gravi per quanto riguarda la salute di coloro che li avrebbero ingeriti.
Stiamo ascoltando infatti tantissime testimonianze di persone che si sarebbero ritrovati a combattere con il noto batterio della salmonella. Le problematiche potrebbero essere di lieve o grave entità, in base anche a quelle che sono le patologie di cui un soggetto può soffrire. Il prodotto che ha subito i richiami in questione è il salame prodotto dal marchio Fumagalli, il quale sarebbe finito sotto controllo del ministero della salute.
Il lotto che avrebbe fatto scattare i controlli sarebbe quello della confezione da 200 grammi del salame “Pic Nic”, prodotti all’interno dello stabilimento di Fumagalli. Si tratta di quello sito in provincia di Como.il numero identificativo e 229137 mentre il marchio dello stabilimento sarebbe CE IT 92L.
Prodotti ritirati dal mercato: ecco quali sono i sintomi che fanno pensare di avere la salmonella
Diversi sono i sintomi che derivano da questa situazione, con persone che la starebbero vivendo davvero molto male. Sono infatti molto forti i dolori addominali, con crampi che arrivano nelle ore successive.
Subentrano poi anche febbre e vomito con diarrea persistente, situazione smaltibili in uno o quattro giorni nella normalità ma in determinati casi si può arrivare a complicazioni molto più ostiche da risolvere.