La notizia è stata ufficializzata: durante il fine settimana scorso gli Stati Uniti avrebbero portato a termine una delle operazioni più attese degli ultimi anni. Infatti in Afghanistan sarebbe stato ucciso il leader di Al Qaeda, ovvero Ayman Al Zawahiri, 71 anni.
Sull’uomo c’era una taglia da 25 milioni di dollari che era stata offerta direttamente dal dipartimento di Stato americano. Da ricordare che Al Zawahiri era una delle menti degli attacchi dell’11 settembre che fecero cadere sotto i colpi degli aerei dirottati dai terroristi il World Trade Center, le Torri Gemelle. L’uomo aveva preso il controllo dell’organizzazione terroristica dopo l’uccisione dell’allora leader Osama Bin Laden, avvenuta nel 2011.
A commentare l’operazione ci ha pensato il presidente degli Stati Uniti Biden: “Giustizia è stata fatta“.
L’uccisione del leader terrorista avrebbe avuto successo grazie ad un’operazione condotta con un drone, il quale da remoto sarebbe stato comandato proprio per eliminare l’uomo.
Dopo averne proclamato l’uccisione, il presidente Biden ha continuato precisando altri dettagli in merito:
“La sua famiglia è rimasta illesa, nessuna vittima civile. Non importa quanto tempo serve, o dove vi nascondete, se siete una minaccia gli Stati Uniti vi troveranno. Quando ho messo fine alla missione militare americane in Afghanistan quasi un anno fa, ho deciso che gli Stati Uniti non avevano più bisogno di avere uomini in Afghanistan. In quel momento ho promesso agli americani che avremmo continuato a condurre efficaci operazioni antiterrorismo in Afghanistan. Lo abbiamo fatto“.