Ci vorranno quattro o cinque anni, ma a quanto pare il piano sull’innovazione digitale sta decollando nel migliore dei modi per l’Italia. Sarà un posto migliore in cui vivere secondo i vertici, i quali annunciano tramite il ministro dell’innovazione tecnologica Vittorio Colao che c’è un target ben preciso.
“L’obiettivo è quello di creare una vera e propria Schengen del digitale con servizi, pagamenti e documenti accessibili tramite app e senza frontiere europee. Ci vorrà un anno e mezzo. Potenzieremo enormemente nei prossimi 6-9 mesi anche l’inserimento di documenti come la patente, accessibili con Qr code“.
Esatto, avete capito bene: la patente potrebbe essere accessibile direttamente con un QR Code dal vostro smartphone.
Colao ha fatto capire quanto possa essere importante la nota applicazione IO
, sulla quale ci sono già diversi servizi attivi:“Potenzieremo enormemente nei prossimi 6-9 mesi inserendo anche altri documenti” come la patente, appunto. Per lo sviluppo di un portafoglio digitale europeo occorrerà “un anno, un anno e mezzo”, intanto “andiamo avanti a grande velocità sul binario italiano. Noi sviluppiamo il progetto italiano, il prossimo passo è farlo diventare un progetto europeo“.
Si tratta quindi di una grande soluzione che nel breve tempo potrebbe offrire a tutti un’arma in più. I servizi digitali intanto sono più che raddoppiati in poco più di un anno, e a dare un risultato in merito a tutto questo ci pensano i dati riguardanti le identità Spid attivate che sono passate da 16 milioni a 31 milioni.