La nuova Audi RS6 Avant promette prestazioni da capogiro. Ma nonostante il passaggio all’elettrico, l’ultima generazione rimarrà in produzione fino al 2025.
In un’intervista con l’Australia’s Wheels, Audi ha affermato che la prossima generazione di RS6, che dovrebbe apparire nel 2026, sarà un ibrido plug-in. Stephan Reil, capo della ricerca e sviluppo di Audi, ha detto che questo cambiamento è solo un altro passo verso la piena elettrificazione.
Reil ha fatto notare a Wheels che questo processo non è esattamente nuovo. La casa automobilistica ha ridimensionato il motore da un V10 a un V8, arrivando infine all’attuale generazione, che ha aggiunto un sistema ibrido leggero a 48 volt. Gli ibridi plug-in sono un buon compromesso, dato che offrono un motore elettrico combinato ad un motore a combustione interna. Tuttavia, Wheels ha anche notato che Audi
si è impegnata a cessare lo sviluppo del motore a combustione interna dal 2026.Per fortuna, è già stato dimostrato che le auto ad alte prestazioni ibride plug-in offrono prestazioni da non sottovalutare. La maggior parte delle auto utilizza questo propulsore per ottenere la massima efficienza possibile, ma il fascino della coppia istantanea del motore elettrico conferisce ai PHEV un carattere tutto loro, poiché il motore elettrico può colmare le lacune lasciate dall’erogazione di potenza della combustione interna.
Alcuni modelli si concentrano solo sull’utilizzo dell’elettricità per le prestazioni, come la Mercedes-AMG GT63 SE Performance, che ha un’autonomia dichiarata di 10 km, ma produce una prodigiosa potenza di 831 cavalli e 1400.56 Joule al secondo di coppia.