Quando una specie di un particolare animale, in questo caso un crostaceo molto singolare, viene a contatto con luoghi per lui inesplorati, viene chiamato classificato come specie aliena.
Tale situazione sta riguardando molto da vicino un particolare granchio, ovvero quello blu, il quale sarebbe sbarcato sul litorale del Mar Tirreno di Ladispoli. Questa specie è originaria dell’Atlantico occidentale e del Messico, ma non è la prima volta che viene segnalata in Italia. Le segnalazioni infatti sono davvero tante, essendo arrivata infatti fino a 15, come gli esemplari scoperti dei bambini sul bagnasciuga.
Mar Tirreno e granchi blu: sono un problema perché mangiano ogni tipo di cosa in mare
Queste le parole da parte di Corrado Battisti, il gestore del monumento naturale della palude di Torre Flavia della città metropolitana di Roma capitale:
“Aiutandosi con le loro chele, divorano pesci e anche i granchi della nostra costa”, ha poi precisato l’esperto citato al Messaggero. “Appena scoperto il primo, avevamo il sospetto che potessero venirne tanti altri. E infatti è andata proprio così. Dopo la siccità e i cinghiali ci mancavano i piccoli mostri dell’Atlantico”.
Questo lascia dunque capire che i granchi blu siano in grado di cibarsi di qualsiasi cosa all’interno del mare grazie alle loro prerogative principali. Non ci sono particolari rimedi, ma a quanto pare ci sarebbe un consiglio per limitare gli eventuali danni causati da questo crostaceo:
“Bisogna ovviamente fare attenzione, anche se con la dovuta cautela si possono prendere. Portandoli via si aiuterebbe l’ecosistema locale. Meno granchi alieni ci sono e meglio è per tutte le altre specie che vivono a Ladispoli. Questo prodotto è piuttosto commercializzato“.