L’uso prolungato dello smartphone ha i suoi effetti negativi come per esempio il consumo elevato di soldi, ma anche la nostra salute mentale messa continuamente a repentaglio dai social e dai messaggi sbagliati diffusi su questi. Eppure nessuno si crea alcun tipo di problema durante il giorno, quando guardare messaggi, video e foto diventa la priorità principale. Nel 2022 infatti la tecnologia è già in ogni angolo e anno dopo anno prenderà sempre più parte della quotidianità dell’uomo. Riusciremo a teletrasportarci? Verremo sostituiti dai robot? A che punto arriverà il mondo tech? Nessuno lo sa. Ciò che sappiamo invece è che abusare della tecnologia ha un costo e un consumo.
A pensarci bene, se lo mettiamo a confronto con il prezzo del dispositivo stesso, il consumo è minimo. Ma per l’esattezza quanta energia elettrica consuma ogni anno uno smartphone?
Un caricabatterie medio per smartphone assorbe una potenza tra i 3 e i 7 W mentre è in carica. Ciò significa che se teniamo attaccato lo smartphone per due ore, esso consumerà da 0,006 a 0,014 kWh di elettricità. Se lo ricarichiamo una sola volta durante il giorno, è necessario moltiplicare tali dati per 365 per arrivare ad un consumo dai 2 ai 5 kWh circa all’anno. Parlando del costo dell’energia elettrica, questo sarà di circa 0,35 € per kWh, ovvero 0,70/1,75 € all’anno.
E se rimane attaccato alla corrente nonostante sia già carico? In questa situazione il caricabatterie assorbe tra i 2 e i 4 W. Come capirne quindi l’efficienza? Basta controllare la sua temperatura: preoccupatevi quindi se si surriscalda durante la carica.