Le truffe della rete non riguardano soltanto le principali banche e le relative carte di credito o di debito. Nel corso di queste settimane, gli hacker sono all’attacco anche dei principali canali di pagamento virtuale. Ad esempio, nonostante le ampie rassicurazioni garantite dal servizio e dalle sue condizioni di utilizzo, anche gli utenti di PayPal devono tenere gli occhi aperti. Gli attacchi dei malintenzionati contro i canali di pagamento virtuali si moltiplicano, infatti, quotidianamente.
PayPal, come noto, rappresenta un’eccellenza nel campo degli acquisti online. Gli utenti che utilizzano questo servizio hanno la possibilità di acquistare prodotti e beni di consumo in rete senza utilizzare direttamente i dati di carta di credito e di debito.
I tentativi di phishing contro PayPal rappresentano però una realtà da non sottovalutare. Proprio come i principali istituti bancari, anche in questo caso, gli utenti con un piano attivo vengono intercettati con mail ed SMS da parte di hacker con la promessa di accrediti
sul conto virtuale con somme sino a 1000 euro.L’obiettivo degli hacker è quello di spingere gli utenti a cliccare su un link in allegato a queste comunicazioni. Il pericolo per il pubblico è quello di condividere le credenziali riservate per l’accesso ai conti PayPal.
In caso di condivisione dei dati, i malintenzionati potrebbero accedere in pochi istanti risparmi presenti sui conti correnti e anche sulle carte di credito. Gli hacker, infatti, avrebbero in questo modo la possibilità di utilizzare le credenziali per effettuare acquisti online sfruttando i fondi di carte di credito e carte di debito legate proprio a PayPal.