La piattaforma streaming DAZN è stata criticata dal governo italiano lunedì dopo che alcuni problemi tecnici hanno fatto perdere agli abbonati parti del weekend di apertura della stagione calcistica di Serie A.
Ai fan è stato negato l’accesso ai propri account, molti si sono disconnessi casualmente mentre guardavano le partite, scatenando la furia tra gli spettatori.
Lunedì il sottosegretario allo sport italiano Valentina Vezzali ha dichiarato su Twitter che avrebbe guidato un “incontro urgente” con la Serie A, il ministero dell’Economia del Paese e regolatore del settore delle comunicazioni AGCOM “visti i gravi e inaccettabili problemi subiti dai clienti che non riescono a connettersi” a DAZN.
L’AGCOM ha detto di aver chiesto a DAZN una “spiegazione urgente” per i problemi chiedendo inoltre “come sta lavorando la società per evitare che problemi simili non si ripetano per la prossima giornata”.
Confermato il rimborso
DAZN ha dichiarato lunedì che avrebbe rimborsato agli abbonati un importo che sarebbe stato specificato “nei prossimi giorni” dopo la diffusa interruzione del loro servizio, descritta come “eccezionale” in una dichiarazione.
Domenica sera i problemi di DAZN erano così evidenti che è stato costretto a creare un collegamento separato ad una trasmissione in bassa risoluzione, costringendo chi voleva vedere la partita in televisione su altri dispositivi.
Contattato dall’Afp, un portavoce della Serie A ha detto che avevano chiesto spiegazioni ma che non avrebbero rilasciato alcuna dichiarazione in merito.
DAZN, si è aggiudicata i diritti per la copertura della Serie A tra il 2021 e il 2024 a marzo dello scorso anno dopo aver offerto 2,52 miliardi di euro.
Trasmetteva già tre partite a giornata in Italia dal 2018 prima di battere il gruppo televisivo satellitare Sky per i diritti esclusivi di 7 delle 10 partite.
DAZN aveva già attirato l’ira degli appassionati di calcio a causa dei problemi di frame rate rispetto a Sky.
Quest’estate hanno stretto un accordo con Sky per avere un canale sulla loro piattaforma, ciò ha consentito agli abbonati di vedere le partite trasmesse da DAZN sulla televisione satellitare per cinque euro in più al mese oltre al canone di abbonamento base di 30 euro.