Le batterie, in particolare quelle utilizzate nei veicoli elettrici, svolgono un ruolo essenziale nei piani della Commissione europea.
La proposta legislativa della Commissione europea per un nuovo regolamento UE sulle batterie è attualmente all’esame delle istituzioni europee. Le nuove regole proposte dovrebbero avere un’influenza ad ampio raggio sull’intera catena del valore delle batterie sia all’interno che all’esterno dell’UE, prevedendo di rifornire il mercato dell’UE.
La bozza di proposta pubblicata nel dicembre 2020 dopo oltre due anni di preparazione, è ora all’esame del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE. Nella bozza sono state proposte numerose modifiche ai 79 articoli e ai 14 allegati del testo. Anche se il processo richiede molto tempo, la Commissione europea prevede che il quadro normativo definitivo sarà adottato nel 2022 e applicabile entro il 2023.
La proposta di regolamento UE sulle batterie è un elemento chiave per realizzare il Green Deal dell’UE e per passare a una mobilità verde e sostenibile.
Sostenibilità, batterie e materie prime
Il nuovo regolamento sostituirà la direttiva sulle batterie del 2006, considerata obsoleta e non sufficientemente completa. La vecchia direttiva non copre le tecnologie delle batterie nuove ed emergenti e si concentra solo su alcune parti del ciclo di vita, come i requisiti di etichettatura e la gestione del fine vita.
Al contrario, la nuova proposta della Commissione pone un forte accento sulla sostenibilità, introducendo un’ampia gamma di nuovi requisiti per le batterie e le principali materie prime per batterie, con un focus specifico sulle quelle dei veicoli elettrici. Data la loro crescente importanza, la Commissione europea ha compiuto sforzi significativi per sviluppare un quadro normativo completo che copra tutte le parti del ciclo di vita delle batterie dei veicoli elettrici, dall’estrazione mineraria alla gestione del fine vita.
L’obiettivo della Commissione è incentivare la creazione di una nuova catena di valori in merito all’estrazione e raffinazione delle materie prime delle batterie, alla produzione di celle, all’assemblaggio e al riciclaggio delle stesse. Sebbene la ricerca e lo sviluppo siano supportati da altre iniziative della Commissione europea come la European Battery Alliance.