Una domanda che molte persone si pongono ogni giorno è: si possono buttare i rifiuti nel cratere di un vulcano? Per molti può sembrare una domanda alquanto assurda, ma non lo è. Anche se la risposta sembra scontata, urge sicuramente capire dal punto di vista scientifico perché questa domanda ha una risposta piuttosto semplice.
Andiamo a scoprire di seguito quali sono i problemi principali nell’andare a gettare i nostri rifiuti nei crateri vulcanici, andando anche a capire se questa pratica può essere presa davvero in considerazione in futuro.
Rifiuti nei vulcani: è possibile farlo?
Molti pensano che un vulcano attivo, nel momento in cui erutta, emetta lava incandescente. La cosa sorprendente è che non è sempre così. Infatti, i vulcani che emettono lava incandescente sono pochi sul nostro pianeta. Tuttavia, resta un qualcosa di molto imprevedibile e gettare la spazzatura all’interno del cratere può essere molto pericoloso.
Questo perché si dovrebbe andare a misurare la temperatura esatta della lava, essendo che i rifiuti fondono a temperature che sono comprese tra i 1000 e i 1200 gradi, che non sono altro che le temperature medie dei grandi inceneritori. Si può ben comprendere che se la lava non dovesse raggiungere queste temperature, non tutte le sostanze si riuscirebbero a fondere completamente.
Quindi, se il cratere dovesse eruttare, l’aria, rigorosamente inquinata per via del non corretto smaltimento di queste sostanze, si andrebbe a spargere ovunque, creando un vero e proprio disastro ambientale. Ci sarebbe la diffusione immediata di mercurio, piombo e metalli, sostanze cancerogene che i vulcani non possono ovviamente filtrare.
In definitiva, l’idea di buttare i rifiuti all’interno dei vulcani è alquanto surreale e non attuabile nel concreto. Se si dovesse fare un’azione del genere, i pericoli dal punto di vista ambientale sarebbero innumerevoli.