La vita di tutti non fu più la stessa a partire dal 29 gennaio del 1892, data in cui nacque la famosa e storica Coca Cola. La bevanda dal colore bruno disseta generazioni e generazioni da ben 130 anni, eppure anche “gli invalicabili” a volte crollano. Sembra proprio che il Ministero della Salute non abbia pietà per nessuno, in quanto negli ultimi giorni ha fatto rimuovere dagli scaffali anche il famigerato marchio rosso e bianco.
Coca Cola: accusata di “rischio chimico”
La pubblicazione del richiamo nel portale internet del Ministero è a cura della Regione competente in base al territorio. Ma scopriamo cosa ci sarebbe di pericoloso nella bevanda.
Nulla a che vedere con frammenti di plastica, vetro o metalli, bensì con la presenza di una sostanza che non dovrebbe esserci. Ci spieghiamo meglio, su alcune confezioni di CocaCola vi è una etichettatura errata, la bottiglia inoltre presenta il tappo rosso anziché nero e l’indicazione “zero zuccheri”, quando invece lo zucchero c’è.
I prodotti ritirati in questione sono: Coca-Cola Original Taste – Bottiglie in vetro da 1L in confezione da 9, realizzate nello stabilimento della sede di Nogara (VR), con le seguenti caratteristiche:
- data di scadenza 8-7-2023 lotto: L2207087N
- data di scadenza 7-7-2023 lotto: L2207077N
- soli lotti orari coinvolti: 01L2207087N, 02L2207087N, 03L2207087N
- codice EAN bottiglia: 5449000000057
- Codice EAN cassa: 5449000132512.
Qualora aveste comprato le confezioni di Coca-Cola appartenenti ai lotti appena elencati, vi consigliamo di controllare il numero sul collo/tappo della bottiglia. Nel caso in cui dovesse corrispondere a quelli coinvolti nel ritiro, sarà meglio contattare il Numero Verde Coca-Cola 800.534.934 e avvertirli del problema.