In seguito alle crescenti preoccupazioni riguardanti l’energia elettrica, tantissime testate parlano ogni giorno della tanto agognata energia illimitata. Cosa c’è di vero dietro a tutto ciò? Abbiamo sentito parlare dei metodi più disparati, tra cui uno praticamente impossibile da attuare.
Tuttavia, pare che un’azienda giapponese abbia la risposta a tutte le domande che ci stiamo ponendo in questi mesi. La NEDO (New Energy and Industrial Technology Development Organization) è riuscita a tagliare il nodo gordiano grazie ad una nuova tecnica che consentirebbe di generare energia praticamente senza alcun limite.
Gli esperti della NEDO vogliono generare energia elettrica illimitata tramite un metodo a cui nessuno aveva mai stranamente pensato prima. La loro idea è quella di sfruttare il mare e le sue correnti oceaniche
. L’operazione verrà condotta mediante una turbina di 330 tonnellate posizionata in mare.Il nome del progetto è Kairyu che, tradotto dal giapponese, significa letteralmente “correnti oceaniche”. La struttura di questa imponente turbina è composta da una fusoliera di 20 metri, una coppia di cilindri delle medesime dimensioni e una turbina di 11 metri. La NEDO vorrebbe sfruttare l’intero assetto per estrapolare fino a 205 gigawatt di elettricità.
I test per la nuova turbina estrai energia sono ufficialmente iniziati. Inoltre, l’azienda nipponica sta pensando anche di ampliare la turbina di ulteriori 11 metri, quindi arriverebbe a 22, e vorrebbe renderla capace di generare 2 megawatt in più. Se questo progetto dovesse andare definitivamente in porto, il Giappone avrebbe risolto praticamente ogni problematica riguardante l’energia elettrica.