A tutti noi è capitato di avere tra le mani un dispositivo che all’apparenza sembrasse ormai datato e diretto al pattume, ma che con un’attenta analisi si rivelava poi uno smartphone di valore. Il più delle volte ci si è resi conto di aver sprecato un’occasione più unica che rara, ebbene, vi consigliamo di leggere l’elenco qui di seguito se non volete commettere un’altra volta lo stesso errore.
Dispositivo risalente al 1999, l’Ericsson permetteva a chi lo possedeva di agganciarsi sia alla normale rete GSM ma anche ad una rete di comunicazione satellitare. Grazie a questa si poteva chiamare da ogni parte del globo.
Nato nel lontano 1987, l’aspetto di tale modello rispecchia a pieno quello degli anni ’80
. È ingombrante e squadrato, tanto da ricordare un comune citofono. Oramai trovarli è quasi impossibile, per questa ragione costa così tanto.Il modello in questione rappresenta alla perfezione un avanzamento tecnologico non indifferente. Ad oggi potrebbe risultare enorme, ma nel 1986, quando fu lanciato sul mercato, questo era il simbolo della rivoluzione.
Nato come smartphone lussuoso grazie al materiale pregiato di cui era fatto, questo modello risalente al 2005 è posto tutt’oggi nei telefoni più preziosi.
Il produttore statunitense IBM nel lontano 1994 realizzò un dispositivo molto particolare rispetto ai precedenti. Questo era dotato di uno schermo con pennino, app di produttività, funzioni di personal data assistant e un videogioco in memoria.