WhatsApp Community, la prevista espansione dell’app di messaggistica volta a facilitare gruppi di discussione più ampi, ha già iniziato a essere implementata per più utenti mentre si avvicina al lancio pubblico. L’azienda ha rifiutato di rivelare dettagli su quanti clienti o quali paesi vedevano la nuova funzionalità man mano che i test si espandevano, ma ha riconosciuto che a più persone era stato concesso l’accesso anticipato.
WhatsApp Community, che è stato presentato per la prima volta ad aprile, è un tentativo sostanziale di ricreare la popolarità dei gruppi di Facebook all’interno di un’impostazione di app di messaggistica. Le community, create dagli utenti dell’app, forniscono funzionalità volte ad aggiungere struttura a chat di gruppo più grandi, come condivisione di file, chiamate di gruppo di 32 persone, reazioni emoji, strumenti di amministrazione e controlli di moderazione, tra le altre cose.
Le comunità di WhatsApp, oltre a trarre profitto dalla crittografia end-to-end di WhatsApp e dal crescente desiderio degli utenti di fare rete all’interno di comunità private al di fuori dei social network più grandi, rappresentano una minaccia per altri programmi di messaggistica che hanno guadagnato popolarità, come Telegram. La funzionalità potrebbe anche essere interessante per club o organizzazioni che ora utilizzano conversazioni di gruppo su piattaforme e app private come iMessage, GroupMe, Band, Remind e altri di Apple.
Il fatto che non tutte le discussioni si svolgano in un’unica chat, che può diventare affollata, rende la funzione desiderabile per gruppi più grandi. Invece, solo gli amministratori possono inviare messaggi a tutti i membri della community tramite il gruppo di annunci principale, che può ospitare migliaia di persone. Nel frattempo, i partecipanti possono comunicare in sottogruppi più piccoli creati o consentiti dagli amministratori.
Le community di WhatsApp, a differenza dei gruppi di Facebook, non sono né pubbliche né rilevabili sul sito. Per entrare a far parte di una Community, gli utenti devono essere invitati. Secondo quanto riportato da siti come Android Police e WABetaInfo, alcuni beta tester di WhatsApp hanno recentemente riferito di essere in grado di creare una community sull’app.