A quanto pare, i ricercatori della NEDO (New Energy and Industrial Technology Development Organization), hanno studiato l’idea definitiva che consentirebbe al Paese (e potenzialmente al mondo) di beneficiare di energia illimitata.
Un’impresa che è sempre parsa impossibile a chiunque, ma non alla NEDO che, dopo anni di studi, sono riusciti nel loro intento. Come hanno fatto gli esperti di quest’azienda a scovare il metodo giusto? Andiamo a scoprirlo di seguito.
La NEDO ha studiato il metodo per ottenere energia illimitata sfruttando una risorsa esterna praticamente inesauribile: il mare
. Il processo di estrapolazione dell’energia verrà effettuato mediante una turbina di 330 tonnellate posizionata in mare. Il progetto è stato chiamato Kairyu che, tradotto in italiano, significa proprio “corrente oceanica“.La struttura si va a collocare nel mare tramite una fusoliera di 20 metri, una coppia di cilindri delle stesse dimensioni e una turbina lunga 11 metri. In questo modo, le correnti oceaniche sarebbero in grado di estrarre fino a 205 gigawatt di energia elettrica.
La turbina è ora in fase di test e, se tutto dovesse andare come previsto dall’azienda, gli esperti stanno già guardando al futuro con la costruzione di una turbina ancora più potente. Infatti, si parla di una struttura di ben 22 metri e che riesca a generare fino a 2 megawatt in più.