Giappone, Unreal Engine 5, fotorealismo, Ranjeet Singh

Il Giappone esercita sempre un certo fascino su tutti gli occidentali. Le costruzioni particolari e l’atmosfera che si respira, aiutano a rendere il Paese del Sol Levante un mondo totalmente da esplorare.

Guardando il video pubblicato da Ranjeet Singh sembra di essere immersi proprio in uno dei Distretti del Giappone ma, purtroppo, non è come sembra. Infatti, nonostante le immagini bellissime, il video non è ripreso direttamente sui luoghi raffigurati ma è tutto realizzato in Unreal Engine 5.

Il motore grafico di Epic Games mostra i muscoli in questa rappresentazione di un mondo virtuale. L’artista 3D ha lavorato per rendere quanto più fotorealistica la propria opera combinando diversi elementi.

 

Uno dei classici Distretti del Giappone è stato ricreato in Unreal Engine 5 e ha una qualità incredibile al limite del fotorealismo

La credibilità del video è data dall’utilizzo sapiente di illuminazione in tempo reale e texture fotorealistiche degli elementi. Questa combinazione permette di ingannare l’occhio e far credere che ci si trovi a guardare direttamente una via di Tokyo e non una ricostruzione 3D.

Ranjeet Singh ha creato personalmente tutti gli elementi che compongono il video, tranne alcuni asset come le piante, le strade e le texture relative ai marciapiedi. Questo però non inficia in alcun modo il risultato finale.

Per un occhio allenato è possibile scovare alcuni elementi che lasciano intuire si tratti di un render 3D e non del Giappone reale, ma il risultato finale è comunque di altissimo livello. Ricordiamo che questo è il lavoro di un singolo artista che ha realizzato il tutto come una sfida personale. Chissà cosa potrebbero realizzare le grandi software house sfruttando tutto il potenziale di Unreal Engine 5.

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