La NASA ha di nuovo cancellato il lancio del suo razzo allo Space Launch System: gli ingegneri non sono riusciti a riparare una perdita di idrogeno all’interno della fusoliera del carburante.
La perdita di idrogeno è stata notata per la prima volta questa mattina, subito dopo le normali routine di rifornimento. Il team ha effettuato tre tentativi per cercare di risolvere il problema, ma è stata rilevata una perdita dopo ogni tentativo. Dopo la terza volta, gli ingegneri hanno raccomandato di abortire il lancio.
L’SLS è pensato per essere uno dei cavalli di battaglia del programma Artemis della NASA e ha il compito di lanciare la capsula dell’equipaggio Orion che si spera traghetterà gli astronauti sulla luna.
L’agenzia ha anche cancellato il precedente tentativo di lancio dell’SLS, che avrebbe dovuto avvenire il 29 agosto, citando problemi con il sistema di spurgo del motore, una funzione che aiuta i motori a raggiungere una temperatura adeguata prima del decollo. Durante quel tentativo di lancio è stata rilevata anche una perdita di idrogeno.
La NASA ha un’altra finestra di lancio rimasta, ovvero dalle 17:12 alle 18:42 del 5 settembre, altrimenti sarà tutto rimandato. Il sistema che ha lo scopo di impedire al razzo di diventare un missile pericoloso se qualcosa va storto durante il lancio deve essere nuovamente testato con relativa frequenza (dovrebbe essere ogni 20 giorni, ma la NASA lo ha esteso a 25 giorni) e quel test non può essere eseguito sulla rampa di lancio.
Dato che il razzo è stato immesso sulla rampa di lancio il 16 agosto, quel termine sarà praticamente scaduto dopo il 5 settembre. Se l’SLS non si avvia, dovrà essere riportato al Vehicle Assembly Building della NASA, dove il sistema potrà essere nuovamente testato. Ci vorrà del tempo, potenzialmente il lancio sarà rimandato alla fine di ottobre se tutto va bene.
Se quel lancio avrà successo, tuttavia, dovrebbe aprire la strada a una missione il prossimo anno in cui la NASA invierà per la prima volta un equipaggio nella capsula Orion. Voleranno semplicemente intorno alla luna, non atterreranno su di essa, e nel 2025, si spera di vedere la prima donna camminare sulla luna.