Il 2022 sarà ricordato come l’anno del caro prezzi e come l’anno dell’esplosione dell’inflazione in Italia e nel mondo. I costi delle materie prime, così come i costi dei carburanti e delle forniture energetiche in questi ultimi mesi sono saliti alle stelle. Il Governo, per garantire maggiore libertà di spesa agli italiani, è stato chiamato ad attivare alcune misure compensative, tra cui la distribuzione di un nuovo bonus.
Bonus 200 euro, chi può richiederlo e come
In estate molti italiani hanno ricevuto il cosiddetto bonus di 200 euro. Questo incentivo è stato garantito a tutti i lavoratori dipendenti che hanno un reddito annuo da stipendio dal valore non superiore ai 35mila euro. Il bonus è stato altresì garantito a tutti i lavoratori con reddito autonomo e con partita IVA che non superano sempre la quota di 35mila euro.
L’INPS, l’ente che si è occupato della distribuzione del bonus dal valore di 200 euro, ha programmato gli accrediti tra giugno e luglio. Per alcune categorie di lavoratori, come gli autonomi e gli stagionali, il bonus sarà accreditato a partire da ottobre.
Nonostante la caduta del Governo e l’indizione di nuove elezioni, l’esecutivo Draghi sta valutando, sulla base dei suoi poteri ancora in atto, di estendere il bonus di 200 euro anche in autunno. L’idea sarebbe quella di proporre a tutti gli italiani un ulteriore incentivo da riscattare proprio nel corso della stagione autunnale.
Ricordiamo che, almeno stante le cose, l’investimento totale previsto dal Governo con gli accrediti in busta paga ha portato ad una spesa dal valore di 6 miliardi di euro.