La suddetta è in realtà energia geotermica e Quaise Energy ha deciso di voler utilizzare le sue tecniche di perforazione all’avanguardia per riuscire ad estrapolarla e sfruttarla, essendo che le temperature arrivano anche a 500 gradi Celsius.
Se l’azienda del MIT dovesse raggiungere il suo scopo, non ci sarebbe più alcun dubbio: avrebbe a disposizione energia infinita. Questo accade perché la geotermia non sfrutta combustibili né rifiuti ed è una fonte rinnovabile e abbondante.
L’unico scoglio è che, ad oggi, il buco più profondo mai scavato dall’essere umano è di 12.289 metri in venti anni di lavoro
. Ma Quaise Energy non si fermerà dinnanzi a questo ostacolo, poiché dispone di tecnologie capaci di raggiungere in soli 100 giorni i 20 km di profondità.New Atlas, in un suo report, afferma che questa profondità sarebbe sufficiente per il fabbisogno energetico di quasi tutta la Terra. Infatti, i benefici sarebbero fruibili al 95% della popolazione mondiale.
L’azienda ha da poco iniziato una raccolta fondi utile a realizzare il suo progetto. Gli investitori ci credono, tanto che sono stati raccolti ben 63 milioni di dollari per incominciare i lavori centro 2 anni. L’obiettivo è quello di produrre una quantità elevatissima di energia pulita, così che entro il 2028 l’azienda possa essere riconosciuta come la prima centrale elettrica alimentata con il calore geotermico.