All’interno della meravigliosa cornice del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, Pagani Automobili ha svelato al mondo la nuovissima hypercar. Si tratta di un veicolo che ha lo scopo di scrivere il terzo capitolo della storia del brand e proprio per questo ha un nome altamente evocativo: Pagani Utopia.
I riflettori sulla hypercar si sono accesi nella Sala del Cenacolo dove sono esposti i più grandi capolavori di Leonardo da Vinci. Al centro della stanza c’è l’ultima creazione di Horacio Pagani, un artista visionario e non convenzionale.
Dal suo genio e da quello del team di sviluppo è nata Utopia con l’obiettivo di incarnare lo spirito del brand. Come confermato dallo stesso Horacio Pagani: “La presentazione della nostra vettura nello straordinario scenario del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano ha un significato speciale. La creatività di Leonardo è stata stimolata da Milano, dove ha passato un periodo meraviglioso. L’artista è sempre stato molto influente nella mia vita, sin da quanto ero ragazzo, ed è stato l’ispirazione per i concetti fondamentali di Arte e Scienza che hanno guidato il mio lavoro”.
Pagani Utopia è una hypercar dalle forme favolose che ricordano quanto arte e tecnologia siano profondamente interconnesse
La vettura sarà parte integrante dell’area espositiva grazie ad una serie di panel dedicati che permetteranno ai visitatori di scoprire tutto il processo creativo. La mostra prenderà il nome di “The shape of air: from Leonardo to Pagani Utopia”. Il brand permetterà di ammirare i bozzetti iniziali, le palette di colori, i materiali utilizzati fino ad arrivare al modello reale situato nella Sala del Cenacolo.
L’esibizione, inoltre, è impreziosita da una sezione intitolata “Story of a Dream” incentrata sulle avventure del giovane Horacio Pagani nel viaggio dall’Argentina a Modena. Il suo sogno era quello di creare le macchine più belle del mondo. Ecco quindi che al fianco di Utopia, sarà possibile scoprire anche la storia della Zonda C12 (1999) e della Huayra Coupé (2011).
Fiorenzo Galli, General Manager del Museo della Scienza e della Tecnologia ha dichiarato: “All’entrata del Museo, i visitatori sono accolti da una frase dal profondo significato: Scienza è Cultura. Questa espressione rappresenta l’essenza del Museo dedicato a Leonardo da Vinci che, proprio come l’artista stesso, condensa aree interconnesse ed incentrare su varie branche della conoscenza, le quali, insieme, permettono di conoscere la realtà”.