Porre attenzione a quello che ogni giorno compriamo e che consumiamo sulle nostre tavole è fondamentale. Non bisogna credere che tutto quello che si trova al centro commerciale o tra gli scaffali in qualsiasi supermercato, siccome sia bello e confezionato, non possa costituire dei rischi per la propria incolumità. Proprio per questo sulle scatole e su tutti gli involucri di qualsiasi alimento, ci sono delle indicazioni. Allo stesso tempo a scatola chiusa possono venire fuori delle complicazioni e degli imprevisti improvvisi, senza che magari una persona riesca ad accorgersene a primo impatto.
È questo il caso verificatosi proprio ultimamente in Italia, dove c’è stato un nuovo richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute. Proprio sul sito ufficiale infatti nell’apposita sezione dei richiami, sarebbe stato segnalato un problema. Ricordiamo che quando viene notificato un avviso del genere, tale prodotto non verrà più venduto e verrà consigliato di non consumarlo se qualcuno lo avesse già in casa
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Secondo quanto riportato ufficialmente, sarebbero stati ritirati dal commercio più lotti del celebre Tronchetto di capra ‘President’. Stando a quanto riferito, il famoso formaggio di capra avrebbe scaturito un’allerta in via precauzionale. Infatti chi ha in casa uno dei prodotti in questione, è pregato di non consumarli ma soprattutto di restituirli al punto vendita dove sono stati acquistati.
Tornando ai lotti incriminati, pare che alcune numerazioni siano soggette al problema. Più precisamente si tratta dei lotti 232CB05320, 238ACN360 e 238ACN72. Le scadenze sono rispettivamente del 6 ottobre, 12 ottobre e 25 ottobre, tutte confezioni da 1 kg. Il motivo il richiamo e rischio fisico, ovvero la possibile presenza di un corpo estraneo metallico all’interno.