Se prima la paura di imbattersi nelle sanzioni dei vigili urbani era elevata, con il cambiamento dei costi del Codice stradale questa si è trasformata in vero e proprio terrore. Quali sono le novità sulle multe auto?
Multe auto: il 2023 sarà l’anno degli aumenti
Non bastavano i carburanti e le bollette, a causa dell’inflazione, dal 2023 si prevede anche l’aumento dei prezzi delle multe auto e il mutamento del Codice stradale. L’unico modo per salvarci da questo sarà l’intervento del Governo tramite l’aggiunta di una misura. Nel frattempo prepariamoci psicologicamente ai nuovi prezzi.
La multa per divieto di sosta salirà da 42 a 46 euro mentre l’uso del cellulare alla guida passerà da 165 a 181 euro con una ulteriore stretta per i guidatori. Gli altri cambiamenti normativi riguardano i tempi e modi per l’ottenimento e il rinnovo della patente.
Secondo il Codice della strada 2023, su tutte le vie e loro pertinenze sarà vietato danneggiare in qualsiasi modo le opere, le piantagioni e gli impianti che ad esse appartengono, modificarne la forma ed invadere o occupare la piattaforma e le pertinenze o creare stati di pericolo per la circolazione. Inoltre sarà proibito scaricare, senza regolare concessione, nei fossi e nelle cunette materiali o cose di qualsiasi genere o incanalare in essi acque di qualsiasi provenienza; far circolare bestiame, ad eccezione di quelle locali con permesso di conduzione degli animali.
Ci sarà poi il semaforo rosso anche nei casi di deposito rifiuti o materie di qualsiasi specie, e il divieto di sporcare la strada e le sue pertinenze. Nel nuovo Codice della strada si vieta inoltre: danneggiamento, spostamento, rimozione o imbrattamento della segnaletica stradale e ogni altro manufatto a essa attinente. Insomma, prepariamoci a rispettare tutte queste regole, almeno che non si vogliano pagare centinaia di euro per distrazione e menefreghismo nei confronti dell’area comune.