È vero che errare è umano, eppure anche agli smartphone, nonostante non siano persone, può capitare di sbagliare. A volte infatti la batteria si rifiuta di essere caricata nonostante il caricatore sia connesso correttamente alla corrente. Ma perché accade e come si può risolvere il problema?
Inizia dalle basi, ovvero riavviando il cellulare. Molte volte basta poco per risolvere i bug della tecnologia, chiudere tutti i servizi in background potrebbe essere la soluzione migliore. Se il problema persiste, date un’occhiata a tutte le app installate e cancellate quelle meno affidabili secondo voi.
Come seconda opzione, tentate di riavviare il cellulare in modalità provvisoria, nonché quell’ambiente protetto in cui il dispositivo funziona esclusivamente col software fornito in dotazione. Qualsiasi app di terze parti scaricata non verrà eseguita quando si è in modalità provvisoria. Come attivarla? Sui telefoni Android, tenete premuto il pulsante di accensione
, dopodiché cliccate su Spegni. Per uscire dalla modalità provvisoria ripetete la procedura, selezionando l’opzione Riavvia.Un altro piccolo problema che in molti sottovalutano è la pulizia della porta per il caricabatterie, costantemente esposta alla sporcizia. Qui le particelle di polvere si accumulano velocemente, compromettendo il collegamento dello smartphone ad una sorgente di alimentazione. Quindi passate con delicatezza un bastoncino di cotone asciutto o uno stuzzicadenti.
Infine, se il vostro smartphone è caduto in acqua, potreste risolvere il problema soffiando aria non rovente con un asciugacapelli, riporlo in una ciotola piena di riso ed attendere almeno un giorno prima di poter collegare il telefono alla presa di corrente.