Girando per le strade italiane, qualcuno avrà notato alcuni cambiamenti in merito al carburante. Sia per quanto riguarda la benzina che per quanto riguarda il diesel, ci sarebbe stato un attenuamento dei prezzi, i quali sarebbero tornati ad essere più bassi rispetto ai massimi storici registrati durante gli scorsi mesi.
Prezzi così bassi infatti non si vedevano da quasi un anno, con la benzina al Self che è ormai a poco da quei mini mi registrati negli ultimi 12 mesi. Stiamo parlando di ottobre 2021, periodo in cui gli automobilisti mettevano la verde a 1,7 € per litro. Le cose però sono molto cambiate e il caro energia non ha fatto altro che inasprire i prezzi di ogni tipologia di carburante.
Benzina e diesel scendono di nuovo, a quanto pare però questi prezzi non sono un ottimo segnale per gli italiani
Contemporaneamente all’aumento del prezzo del greggio, sembrerebbe che ci siano state tante altre dinamiche. Ora che il prezzo del greggio è sceso intorno agli 83 dollari per barile, anche le banche centrali starebbero continuando a fare ragionamenti sui rialzi dei tassi per provare a bloccare l’inflazione.
Praticamente il petrolio scende visto che i mercati non hanno tanta fiducia in quello che è il futuro. Non si tratta dunque di un bel segnale, per cui bisogna prendere questi prezzi con i piedi di piombo.
Resta comunque intanto la felicità di tante persone che tornano a fare il pieno all’auto pagando presi sensibilmente più bassi rispetto agli ultimi 8-10 mesi. Per quanto riguarda il futuro, non ci si può mettere la mano sul fuoco ma bisognerà confutare il tutto pian piano.