Non è passato neanche un mese da IFA 2022, nel palcoscenico di Berlino, Bluetti ha mostrato la sua gamma completa, quindi i prodotti AC500+B300S, la serie AC200 e, più importante, i tanto discussi e apprezzati EP600+B500. Un sistema di batterie ad accumulo che offre un inverter in ingresso fino a 6kw di potenza e fino a 79kWh di capacità di accumulo.
La parole chiave intorno a cui ruota l’ecosistema Bluetti è “Flessibilità“. Sin dal lancio dei prodotti AC300+B300 avvenuta nel 2021, Bluetti ha iniziato a produrre tutti i suoi sistemi di accumulo in modo modulare, permettendo una straordinaria versatilità e compatibilità l’un l’altro. Gli ultimi prodotti della line up, EP600 e B500, sono l’espressione massima di questa tradizione.
Il nuovo design di Bluetti EP600 porta una notevole riduzione di peso e dimensioni. E composto da un enorme inverter bidirezionale di appunto 6kWh, quindi per la corrente sia in ingresso sia in uscita. La tensione è di 230/400V, quindi permette di alimentare qualsiasi dispositivo elettrico in casa. EP600 inoltre supporta la ricarica con pannelli solari fino a 6000W, con tensione da 150V fino a 500V.
La vera arma di Bluetti EP600 è appunto la modularità, e la quantità di batterie di espansione B500 che possono essere collegate. Difatti B500 è una batteria LFP a lunga durata delle stesse dimensioni di EP600, e quest’ultimo supporta fino a 16 moduli batteria, che quindi sommati permettono di raggiungere l’assurda cifra di ben 79,3kWh di accumulo.
Una potenza del genere è sufficiente per alimentare qualsiasi elettrodomestico o dispositivo per giorni interi (anche una settimana in utilizzi più conservativi). Inoltre i moduli Bluetti EP600 e B500 possono essere accatastati uno sopra l’altro permettendo un risparmio notevole di spazio.
In linea generale, ogni sistema di accumulo si compone appunto di: Pannelli solari, un generatore e delle batterie di espansione. I pannelli solari catturano l’energia e il generatore la converte e la immagazzina
nelle batterie incorporate o di espansione, per usarla quando l’energia solare non è più disponibile.Non sono molti però i prodotti che permettono di alimentare gli elettrodomestici casalinghi, sia per le caratteristiche della corrente in uscita, sia per quanto riguarda l’accumulo, che generalmente è sufficiente per qualche ora al massimo.
Bluetti con EP600 e B500 ha veramente portato all’estremo la capacità di accumulo. Ed è inoltre una soluzione relativamente più economica per un sistema di accumulo casalingo che aiuti a ridurre i consumi di elettricità e di conseguenza le bollette, o a far fronte a blackout o danni improvvisi all’impianto elettrico, autoproducendo energia rinnovabile e non da fonti fossili.
Il paragone con i prodotti della concorrenza è presto fatto. EP600 è un sistema ibrido, l’inverter è quindi già all’interno dell’unità, e per funzionare necessita soltanto di connetterlo alla rete elettrica o ai pannelli solari. Non servono quindi inverter esterni o regolatori di carica MPPT, si tratta di un sistema pronto all’uso.
Bluetti inoltre, non ha fermato gli investimenti nel settore. Al contrario, l’obbiettivo è quello di mettere un freno alla crisi energetica che stiamo affrontando e facilitare l’utilizzo di sistemi di accumulo per le famiglie, pertanto ha annunciato che presto i prodotti EP600 e B500 saranno disponibili in tutta Europa, Regno Unito e Australia.
I pre-ordini inizieranno a Novembre sul sito ufficiale dell’azienda, ma è già possibile iscriversi alla newsletter per essere informati sulle novità, data e prezzo di lancio. A tal proposito (anche se non ancora confermato) dichiarazioni ufficiali di James Ray, il direttore marketing dell’azienda, parlano di un pack di lancio composto da:
Un prezzo concorrenziale per un prodotto che dovrebbe essere in grado di soddisfare tutte le esigenze di un consumatore.