Un nuovo studio dell’Università di Stanford rivela che caricare le nostre auto elettriche di sera o di notte è sbagliato. Infatti, il team di ricerca ha capito che le ricariche notturne mettono sotto stress la rete elettrica di approvvigionamento.
Dunque, questa mole di lavoro che compie la rete elettrica potrebbe far schizzare la domanda di energia del 25% entro il 2035. Questo è un vero autogol per le politiche di risparmio energetico, essendo che le auto elettriche in futuro dovrebbero diventare la maggioranza.
Auto elettriche e costi di ricarica in aumento: è urgente una riduzione
I costi di produzione e d’immagazzinamento dell’energia vanno contenuti. Quindi, chi ha un auto elettrica deve ricaricarla di giorno. Un’azione del genere ridurrebbe il dispendio energetico e le emissioni di gas serra.
In California, negli USA, le vendite di auto elettriche ha raggiunto il milione. Si prospetta che nel 2030 i veicoli elettrici su strada saranno più di 5 milioni. A quel punto, la rete elettrica subirà uno stress molto importante se non verranno fatti investimenti per cambiare le abitudini di ricarica.
Siobhan Powell, autore principale dello studio di Stanford, afferma:
“La ricarica dei veicoli elettrici, insieme a tutti gli altri usi tipici dell’elettricità, porta conseguenze per l’intera California occidentale, data la natura interconnessa della nostra rete. Noi abbiamo dimostrato che con meno ricariche notturne e più ricariche diurne gli Stati Uniti occidentali risparmierebbero in capacità di produzione e stoccaggio dell’elettricità, e non sprecherebbero tanta energia solare ed eolica”.
Se, come si pensa, in futuro le fuel cell arriveranno al 50% totale dei veicoli circolanti, per effettuare una ricarica completa di notte ci vorrebbero fino a 5,4 gigawatt di potenza, che equivalgono a 5 reattori nucleari.
Invece, se le auto vengono ricaricate nelle ore diurne, il dispendio energetico si abbasserebbe a 4,2 gigawatt. Attualmente la California è uno Stato che sta soffrendo tantissimo del problema energia; quindi, questi accorgimenti si rivelerebbero essenziali.