Il presidente della Fed (Federal Reserve System), Jerome Powell, ha rilasciato delle dichiarazioni piuttosto chiare riguardo il futuro delle criptovalute.
A quanto pare, la politica monetaria restrittiva della Banca centrale degli Stati Uniti, andrà avanti ancora per molti anni. Infatti, il suddetto parla di almeno altri due o addirittura tre anni.
Quindi, purtroppo, la politica monetaria espansiva, che era incominciata in seguito al periodo di pesante lockdown dovuto alla pandemia da coronavirus da marzo 2020, è durata poco meno di due anni.
Dunque, la politica monetaria restrittiva può essere considerata già come potenzialmente più longeva di quella espansiva. Cosa accadrà alla da ora in avanti al nostro caro e amato Bitcoin?
Bitcoin: ecco cosa accadrà da qui al 2025 alla criptovaluta più famosa al mondo
Come abbiamo visto anche in passato, nei periodi di politica monetaria espansiva, Bitcoin prospera, e anche tanto. Infatti, durante il 2021, la criptovaluta è cresciuta a dismisura, toccando il massimo storico a novembre 2021.
Tuttavia, Bitcoin soffre parecchio durante i periodi di politica monetaria restrittiva. In realtà, ciò vale anche per tutto il mercato delle crypto e addirittura per i mercati finanziari tradizionali.
Detto in soldoni, la politica monetaria imposta dalla Banca centrale degli Stati Uniti è in grado di condizionare tutti i mercati finanziari presenti nel mondo. Dunque, questa politica riesce a danneggiare ogni tipo di mercato finanziario, di conseguenza anche quelli crypto.
È questo il prezzo da pagare per l’enorme creazione di dollari avvenuta tra il 2020 e il 2021? Probabilmente, ma da ora in avanti dovremo fare attenzione ai risvolti della faccenda, che potrebbero non essere “rosa e fiori”.