Nello specifico, Google Home non dovrà più appoggiarsi obbligatoriamente a dei dispositivi domestici smart per sapere se siete presenti o meno in casa. Infatti, la nuova funzionale opzionale di rilevamento potrà usare le interazioni con gli altoparlanti Nest o con i display intelligenti. Andiamo a scoprire di seguito le novità implementate dal colosso di Mountain View.
Per abilitare la funzione dovremo recarci nell’app Google Home, disponibile sia per iOS che per Android; bisognerà accedere successivamente alle “Impostazioni” e dopo nella sezione “Funzionalità“. Il rilevamento della posizione è opt-in
.Infatti, il colosso di Mountain View ci ha tenuto a sottolineare che il rumore ambientale non andrà ad attivare dei segnali di presenza. Anche se, comunque, questo nuovo aggiornamento farà sì che la funzione per attivare il rilevamento della presenza sia più immediato, quando prima, ad esempio, era necessario godere di una serratura Nest Guard.
Per concludere, sempre parlando di Google Home, è importante menzionare anche la nuova interfaccia grafica ufficializzata di recente da Google. Andando a vederla nello specifico, è possibile usufruire di controlli per ventilatori, aspiratori, smart TV, purificatori d’aria e tanto altro.
Inoltre, proprio in queste settimane sono emerse anche importanti informazioni per quanto concerne l’app di Google Home ed un possibile programma beta in arrivo. Sarà così? Lo scopriremo a breve.