I device Apple sono noti, da sempre, per essere dei dispositivi difficilmente riparabili. L’utilizzo di pochi elementi modulari oltre a componenti saldate alla scheda madre, comporta difficoltà in caso di interventi tecnici.
Il team di iFixit, al lancio di ogni nuovo device, si impegna a smontare i dispositivi proprio per valutare il livello di riparabilità. Con il debutto di iPhone 14, sembra che Apple abbia intrapreso una nuova strada volta a facilitare la vita ai riparatori.
In seguito allo smontaggio effettuato su iPhone 14, gli ingegneri di iFixit hanno scoperto che Apple ha completamente rivoluzionato il design interno del device. L’impressione generale è che i cambiamenti siano avvenuti proprio per rendere lo smartphone più riparabile.
Infatti, il nuovo flagship è il device Apple che ha ottenuto il punteggio di riparabilità più alto da una decina di anni a questa parte. Nonostante le dimensioni generali non differiscano troppo da iPhone 13, all’interno i due device sono totalmente diversi .
Certamente, su questo cambiamento, ha influito anche la nuova politica sulle riparazioni fai-da-te adottata da Apple. Il produttore californiano mette a disposizione i manuali e i pezzi di ricambio per procedere in autonomia ad eventuali riparazioni. Ecco quindi che diventa necessario rendere queste operazioni più semplici senza dover ricorrere all’assistenza ufficiale.
Considerando tutti questi fattori, iFixit ha assegnato ad iPhone 14 un punteggio di riparabilità di 7 su 10. Si tratta del risultato migliore per uno smartphone Apple dai tempi di iPhone 7. Tutti coloro interessati ad ammirare l’interno del device, possono guardare il video su YouTube dedicato allo smontaggio,