Ecco che arriva anche l’analisi di DisplayMate sullo schermo del nuovo iPhone 14 Pro Max. Dopo DxOMark, anche DisplayMate decreta che il pannello del nuovo smartphone top di gamma 2022 di Apple è il migliore mai realizzato con un punteggio di A+.
Dunque, il display del nuovo iPhone 14 Pro Max va a sostituire quello del 13 Pro Max, prendendosi di fatto il primo posto in classifica. Anche se i due smartphone presentano la stessa risoluzione, sono emerse dalle analisi una serie di miglioramenti importanti.
Tra questi è presente senz’altro la modalità ad 1Hz, che consente agli utenti di poter godere della modalità always on a bassa potenza. Inoltre, DisplayMate ha posto l’attenzione anche sul fatto che lo schermo riesce a raggiungere un picco di luminosità di 2.300 nts; più del doppio della versione precedente che raggiungeva massimo i 2.000 nts.
iPhone 14 Pro Max: ecco i vantaggi evidenti rispetto alla precedente versione
Questi però non sono gli unici pro apprezzati nel nuovo smartphone top di gamma 2022. Infatti, Apple ha ottenuto il primo posto anche in altre importanti categorie:
- Massima precisione del colore del bianco
- Massima precisione assoluta del colore
- Minima variazione della fedeltà cromatica a livello immagine media
- Minima variazione cromatica a livello immagine media
- Massima accuratezza del contrasto dell’immagine e accuratezza della scala di intensità
- Minimo spostamento nel contrasto dell’immagine e nella scala di intensità a livello immagine media
- Minimo cambiamento nella luminanza di picco a livello immagine media
- Massima luminosità a schermo intero per gli smartphone OLED
- Massima luminosità del display di picco
- Rapporto di contrasto più elevato
- Riflettanza dello schermo più bassa
- Massimo contrasto alla luce ambientale
- Minima variazione di luminosità con l’angolo di visione
- Minima variazione di colore del bianco con angolo di visione
- La più alta risoluzione dello schermo
Nel suo rapporto DisplayMate ci ha anche tenuto a lodare il lavoro di Apple, in quanto la precisione del colore e della qualità immagine secondo i redattori è “visivamente indistinguibile dalla perfezione”. È possibile esaminare l’analisi completa qui.