È risaputo che mettersi contro un colosso come Lindt sia controproducente. E lo sa bene la catena di supermercati Lidl, che negli ultimi giorni si è vista protagonista di un fatto piuttosto spiacevole. Sembrerebbe che le due siano “scese a duello” per via di un‘imitazione in merito ai famosi coniglietti di cioccolato. Come si concluderà il capitolo “Lindt VS Lidl“? Lo scopriremo nel prossimo paragrafo.
Tutti conosciamo i famosi coniglietti avvolti nella carta dorata e adornati da quel collarino rosso compreso di campanellino, ma in pochi sanno quello che sta accadendo attorno al marchio produttore di questi ultimi. Tutto è nato da un’accusa di imitazione da parte della Lindt & Spruengli nei confronti della catena Lidl.
Dopo varie cause a favore della Lindt, il tribunale federale di Zurigo ha ordinato al discount tedesco di bloccare la vendita della sua versione e di distruggere tutte le scorte, in quanto queste avrebbero potuto generare confusione nei consumatori. Calma calma, nessun alimento verrà sprecato, poiché nella sentenza si legge la possibilità di fonderli e riutilizzare in qualche modo la cioccolata.
Tuttavia non è la prima volta che i coniglietti si ritrovano circondati dalle loro imitazioni. Non a caso negli ultimi anni la Lindt ha dovuto assumere diverse battaglie legali al fine di proteggere i suoi prodotti originali. Nel 2001, di fronte alla Corte suprema e alla Corte di giustizia europea il noto animaletto è divenuto il marchio ufficiale. Nel 2021 è stato poi deciso di aggiungere il logo anche alla carta dorata.