Non siamo ancora in grado di comprendere come Apple sia riuscita a superare i produttori di smartphone che lavorano su Android e a costruireDynamic Island. Quest’ultimo metodo non è solo un’abile manovra di marketing, ma è anche un approccio furbo per nascondere i difetti sullo schermo. In ogni caso, a prescindere da quale possa essere stata la causa, sembra che gli smartphone Android si stiano avvicinando rapidamente alla parità con gli iPhone.
Esistono numerosi altri giochi Android simili a Dynamic Island. Secondo Android Police, uno di questi, chiamato Dynamic Spot, ha ricevuto più di un milione di download dal Google Play Store. Alcuni dei più alti funzionari di Apple affermano che l’introduzione di Dynamic Island segna la prima significativa alterazione dell’esperienza utente dell’iPhone dal rilascio dell’iPhone X.
Il pulsante Home è stato rimosso dall’iPhone X e la tacca nel display è nota quando per la prima volta fu introdotto il “bang”. In pratica, l’iPhone ora si comporta in modo diverso quando si tratta di lavorare. Quando lo diciamo, intendiamo cose come sbloccare il dispositivo, tornare alla schermata principale, passare da un’applicazione all’altra e altre azioni simili. In questo modo, Dynamic Island confonde ulteriormente le acque tra ciò che l’iPhone considera hardware e ciò che considera software.
Pertanto, c’è un’altra area in cui gli iPhone possono insegnare ai telefoni Android una o due cose.Alla domanda sull’origine del concetto di Dynamic Island, i lavoratori di Apple hanno affermato che il team di Apple ha esaminato come utilizzare lo spazio aggiuntivo nella parte superiore della tacca dello schermo. L’area della barra di stato è un elemento molto secondario dell’esperienza utente di iPhone, ma svolge un ruolo importante. Volevano che le persone dimenticassero l’hardware fisico statico in modo da poter costruire un’esperienza software dinamica simile a un fluido per se stesse. Ciò renderebbe l’esperienza più naturale e complessivamente più fluida.