Cosa succederebbe se un grafico professionista, anziché post produrre le foto nella maniera corretta, decidesse di renderle surreali? La risposta è sui profili social di James Fridman, il più divertente genio informatico e troll di Photoshop di tutti i tempi.
Photoshop: i lavori di James Fridman
Perché modificare uno scatto al fine di renderlo bello, quando lo si può trasformare in qualcosa di veramente epico? Viviamo in una società dettata dall’ideale di perfezione, quando in realtà la vera completezza è negli occhi di chi sa ridere, anche di se stesso. Lo scopo di Fridman è sì, quello di trasformare qualunque cosa nella maniera più folle e surreale, ma soprattutto di far divertire i suoi follower con idee genuine. Di certo sul suo profilo non troverete immagini di persone prive di rughe, acne o cellulite, e il bello è proprio questo.
Il grafico britannico era specializzato nell’editing e nel ritocco di foto su richiesta, prima di rendersi conto che è molto più divertente trollarle. Non a caso viene definito come il “troll di Photoshop”. Fridman d’altronde tutto è tranne che normale, e lo si può capire già dalla sua bio sui social: “Do not submit any personal photos that you do not want to be made public”. Se siete curiosi di vedere alcuni dei suoi lavori vi consigliamo di rimanere.
Tra le più esilaranti foto che hanno fatto il giro del mondo troviamo di tutto. Prima tra queste vi è l’immagine accompagnata dalla richiesta “Ciao James, stai facendo un buon lavoro! È stata una mattina così bella, ma sono così lontano dalla fotocamera in questa foto. Riesci a sistemarla?”, e al quale il ragazzo risponde con un semplice: “Certo!”. (Qui di seguito le immagini)