Continua il momento sfortunato per i prodotti alimentari. Dopo il risonante caso dei wurstel Tre Valli contaminati, che hanno causati molti casi di listerosi e persino 3 morti accertati in Italia (un quarto ancora da confermare ufficialmente), ecco che anche altri noti alimenti hanno subìto una contaminazione.
Infatti, è giunta da poco una nuova allerta riguardo un altro prodotto contaminato dal batterio della listeria. Quest’ultimo è capace di provocare per l’appunto la listerosi, che può portare esiti molto gravi, persino fatali per alcuni. Di che prodotto stiamo parlando? Scopriamolo di seguito.
Prodotti ritirati dal mercato: i wurstel Tre Valli non sono i soli ad essere contaminati
Come detto prima, i wurstel della Tre Valli non sono soli ad essere contaminati. Infatti, anche nelle confezioni di tramezzini al salmone e maionese del marchio Allegri Sapori è stato trovato il batterio della listeria. L’azienda ha immediatamente richiamato alcuni lotti specifici dal mercato.
Come si legge anche sul sito del ministero della Salute, è stata accertata la presenza del batterio Listeria monocytogenes. L’avviso emanato a tutti i consumatori è quello di non consumare assolutamente il prodotto e di riportarlo al punto vendita dov’è stato comprato per ottenere un rimborso o una sostituzione. Il tutto dovrà avvenire entro il 10 ottobre.
I lotti ritirati dei tramezzini al salmone Allegri Sapori sono i seguenti:
- 22952 1
- 22952 2
Listeria, come si trasmette?
Come si trasmette la Listeria? La via di trasmissione più comune è quella alimentare. Come spiegato anche dall’Istituto Superiore di Sanità, sia bambini che adulti sani possono essere infettati occasionalmente.
Tuttavia, è molto raro che questi ultimi sviluppino delle forme gravi di malattia. Ciò può invece accadere a soggetti debilitati, immunodepressi e nelle donne in gravidanza, in cui la malattia può sicuramente essere più grave.
La sintomatologia è più o meno grave in base al soggetto in cui si presenta. Si va infatti da forme simil-influenzali o gastroenteriche, accompagnate alle volte da febbre alta. Nei casi più a rischio, anche forme setticemiche, meningiti o aborto.