La sua efficienza nel lungo periodo si perde praticamente subito, e nonostante gli ioni di litio siano dei materiali eccellenti, hanno comunque bisogno di qualche piccola attenzione per poter durare qualche anno o mese in più.
Una delle abitudini più scorrette in tutto il mondo, e soprattutto in Italia, è quello di caricare il proprio cellulare durante tutta la nottata. Cosa c’è che non va in quest’azione ormai ripetuta ogni giorno? Scopriamolo di seguito.
Oggi le batterie sono agli ioni di litio, e questo lo sappiamo; tuttavia, non sappiamo che se queste vengono caricate in eccesso (o per meglio dire, allo sfinimento) tendono man mano a deteriorarsi sempre di più velocemente.
Anche se molti smartphone oggi bloccano il ciclo di ricarica una volta completato, comunque è buona norma evitare di continuarlo a tenere in carica. Inoltre, non tutti
gli smartphone godono di questa funzione aggiuntiva.Ma la problematica più grande del sovraccarico notturno del proprio smartphone è una: il surriscaldamento. Se la batteria del nostro dispositivo si surriscalda andremo incontro ad una morte celere e certa della stessa.
Bisogna mettere subito in pratica dei piccoli accorgimenti per salvarla, come ad esempio evitare di lasciare lo smartphone al Sole, in tasca per troppe ore o addirittura sotto il cuscino.
Quest’ultima abitudine è incredibilmente scorretta e dannosa per tre motivi: il primo è il surriscaldamento, il secondo sono il numero di radiazioni che emana lo smartphone (e che ci becchiamo sicuramente) e il terzo motivo è una possibile esplosione del dispositivo. Dobbiamo davvero elencare che danni può portarci quest’ultimo motivo?
Dunque, in definitiva, cercate di tenere la batteria del vostro telefono quanto più fresca è possibile. Il vostro dispositivo vi ringrazierà.