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Intelligenza artificiale: come sarebbero invecchiate queste star scomparse?

Come sarebbero queste star invecchiate se fossero ancora vive? Alper Yesiltas, esperto di fotoritocchi tramite l’intelligenza artificiale, ha “fotografato” i volti dei suoi miti vissuti principalmente nel 20esimo secolo. Il loro destino fu purtroppo amaro, ma l’artista li ha riprodotti, così da riportarli virtualmente in vita.

“Ho capito che grazie all’intelligenza artificiale ciò che si può immaginare può diventare realtà”, dice Alper Yesiltas. “Ho pensato che mi sarebbe piaciuto immaginare come sarebbero diventate alcune star che ho amato se avessero vissuto una vita più lunga. Così è nato questo progetto. La parte più difficile è stata rendere realistici i volti invecchiati: spero di esserci riuscito”.

Intelligenza artificiale, ecco le star scomparse: come sarebbero invecchiate?

Lady Diana. Ben due miliardi di persone seguirono i funerali di Diana Spencer il 6 settembre 1997. La “principessa triste” morì a soli 36 anni. Diventò estremamente popolare per via della diatriba con la Regina Elisabetta II, essendo che quest’ultima non tollerò mai la separazione dal principe Carlo.

Freddie Mercury. Il frontman dei Queen era un artista incredibile, capace di trascinare migliaia di persone con la sua voce. Morì all’età di 45 anni il 24 novembre 1991 per via dell’AIDS. Lo scoprì subito ma lo rivelò al mondo solo prima di morire: “… è giunto il momento di far conoscere la verità ai miei amici e ai miei fan e spero che si uniranno a me, ai miei dottori e a quelli di tutto il mondo nella lotta contro questa terribile malattia”.

 

Michael Jackson. Aleggia ancora del mistero attorno alla sua morte. Il 25 giugno 2009 morì il re del pop che fece cantare e ballare chiunque tra gli anni Ottanta e Novanta. L’autore della foto lo immagina invecchiato con la pelle scura, come per cancellare il fatto che fosse diventato bianco per via della vitiligine.

 

Kurt Cobain. Si suicidò il 5 aprile del 1994 a 27 anni. Il frontman dei Nirvana conquistò praticamente tutto il mondo con Smells Like Teen Spirit, la migliore hit dei Nirvana. “È meglio bruciare che spegnersi lentamente”, scrisse nella sua ultima lettera.

 

John Lennon. Morì a New York l’8 dicembre del 1980 per mano di uno psicopatico, che lo uccise con quattro colpi di pistola. Se non si fosse trovato lì in quel preciso momento, sarebbe invecchiato così? Chi lo sa.

Heath Ledger. Morì all’età di 26 anni, il 22 gennaio del 2008. Abusava di farmaci, droghe e soffriva d’insonnia. L’attore australiano diventò tra i migliori di Hollywood in soli 10 anni di carriera, soprattutto dopo il suo ruolo di Jocker. Di fatto, vinse l’Oscar postumo come migliore attore non protagonista.

Amy Winehouse. Oggi, la voce più originale del soul bianco, avrebbe 38 anni. Come sarebbe stata senza l’abuso di droghe e alcool? probabilmente così. La cantautrice britannica era estremamente iconica e ogni canzone che cantasse diventava immediatamente un cult. Morì a 38 anni, il 23 luglio 2011.

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Pubblicato da
Christian Savino