Qualcomm sta lavorando per ampliare la propria gamma di System-on-Chip e offrire ai clienti soluzioni sempre aggiornate e prestazionali. In particolare, sembra che il chipmaker californiano stia ultimando lo sviluppo dello Snapdragon 7 Gen 2.
Il SoC di nuova generazione, caratterizzato dal nome in codice SM7475, potrebbe arrivare ufficialmente durante lo Snapdragon Summit. L’evento di Qualcomm sarebbe la vetrina ideale per tutti gli annunci dell’azienda oltre che per il lancio delle nuove piattaforme.
Stando alle indiscrezioni raccolte da Roland Quandt, il chipset sarà caratterizzato da una architettura octa-core e un design tri-cluster. I core saranno così ripartiti: un core primario ad alta potenza Cortex A715, tre core gold Cortex A715 e quattro core silver Cortex A510.
Il core dedicato alla potenza avrà una frequenza operativa di 2.4GHz, così come i core gold. Le soluzioni silver, invece, raggiungeranno la frequenza di 1.8GHz. Questa suddivisione permetterà di ripartire il carico di lavoro dei device tra tutti i core, permettendo al SoC di scegliere la combinazione più adatta.
Nel caso sia richiesta grande potenza di calcolo, verranno attivati i core più prestazionali. Per task più semplici, invece, si utilizzeranno i core con il maggiore risparmio energetico. In questo modo, non si andrà a sprecare energia inutilmente, con un notevole vantaggio in termini di batteria e autonomia.
Considerando che l’architettura e le frequenze saranno le stesse della scorsa generazione, ci aspettiamo che Snapdragon 7 Gen 2 non differirà molto come prestazioni. È chiaro che Qualcomm non stia cercando di aumentare le performance, quanto piuttosto incrementare l’efficienza.