Lorenzo de’ Medici, anche noto come “il Magnifico”, non aveva poi tutti i torti quando parlava del futuro come un qualcosa di appeso ad un filo. Nel 2022, visti i presupposti, è proprio il caso di dire “Di doman non c’è certezza”. Questo perché, nonostante la storia ci sia servita da lezione, non ci ha insegnato proprio nulla. Dopo anni si torna a parlare tristemente di armi di distruzione di massa e addirittura di un’apocalisse nucleare. Nel caso in cui questo si avverasse, come dovremmo comportarci?
Apocalisse Nucleare: la guida per sopravvivere all’esplosione
Se ti trovi vicino all’esplosione, ricorda di girarti, chiudere e coprire gli occhi per evitare lesioni alla retina e quindi danni irreversibili alla vista. Dopodiché sdraiati a terra, a faccia in giù, con le mani protette sotto il corpo e rimani così fino a quando il calore e le due onde d’urto non si saranno dissolti.
Ovviamente bisogna tenere conto dell’ambiente in cui ci si trova. Se si è all’aperto bisogna:
- Coprire bocca e naso con una mascherina, ma anche con una sciarpa, un fazzoletto od un panno.
- Togliere la polvere spazzolando i vestiti sporchi, o scuotendoli in un’area ventilata, sempre però rimanendo con naso e bocca chiusa.
- Rifugiarsi, possibilmente in un seminterrato o un’altra area sotterranea, lontana dalla direzione in cui soffia il vento.
- Rimuovere il pulviscolo radioattivo dal corpo facendo una doccia. Anche se contaminata, l’acqua con il sapone aiuta a combattere le particelle, al contrario del balsamo che le trattiene.
Se invece si è al chiuso ricorda di:
- Proteggere naso e bocca
- Spegnere sistemi di ventilazione e chiudere porte e finestre, fino alla fine del pulviscolo.
- Rimanere in casa.
- Qualora necessario, uscire coprendo bocca e naso con un asciugamano umido.
- Mangiare e bere cibo e acqua potabile confezionati.
- Detergere, medicare e coprire tutte le eventuali ferite.