Twitter sta testando un nuovo prompt che chiede agli utenti di condividere i tweet invece di catturarli in uno screenshot.
La piattaforma trarrebbe vantaggio dalla condivisione da parte degli utenti di collegamenti ai tweet, come alternativa agli screenshot. Questa opzione per condividere i tweet potrebbe incrementare la quantità di utenti iscritti, un numero significativamente inferiore rispetto ad altri social media come Instagram, Facebook o TikTok.
Una quantità sempre più elevata di tweet condivisi altrove, o sulla piattaforma stessa, attirerebbe più utenti, di conseguenza comporterebbe più annunci promozionali e maggiori guadagni per l’azienda. Tuttavia, alcuni utenti utilizzano gli screenshot per condividere contenuti su altri siti o per mantenere privati i loro commenti. Quando gli utenti condividono un collegamento ad un tweet, invece, l’utente ne è al corrente. Condividendo uno screenshot, alcuni utenti sono in grado di commentare il contenuto senza che l’account originale venga informato.
Twitter testa un nuovo modo per attirare utenti a discapito degli screenshot ai tweet
Gli screenshot sono vitali anche per i posteri, se l’utente decide di eliminare il tweet o se Twitter stesso decide di rimuoverlo. “Milioni di Tweet vengono condivisi da Twitter su altre piattaforme ogni giorno. Vogliamo rendere i tweet accessibili a tutti, per consentire agli altri di leggere facilmente una conversazione completa su Twitter”. “Stiamo attualmente testando questo nuovo prompt con un piccolo gruppo di persone su iOS per far loro sapere che ci sono altri modi in cui possono condividere i Tweet con i loro amici”.
Twitter potrebbe essere alla ricerca di altri modi per aumentare le sue entrate in vista di un potenziale acquisto da parte del miliardario Elon Musk, che ha fatto un’offerta da 44 miliardi di dollari per la società ad aprile, per poi annullare tutto e successivamente rinnovare l’offerta per una seconda volta. Le entrate di Twitter hanno raggiunto 1,2 miliardi di dollari e gli utenti giornalieri sono aumentati a 229 milioni secondo i rapporti di aprile.