Il prossimo di una serie di modifiche che Google ha annunciato per Workspace potrebbe rivelarsi particolarmente utile per coloro a cui è stata affidata la documentazione dei verbali delle riunioni. Gli utenti sono attualmente in grado di archiviare le loro conversazioni di Google Meet come file video e, nel prossimo futuro, riceveranno anche una trascrizione automatica delle loro sessioni.
Avrai la possibilità di ottenere una trascrizione sotto forma di un documento Google. A partire dalla prossima settimana, il supporto per questa funzionalità sarà reso accessibile in inglese. Le seguenti lingue saranno supportate nel 2019: francese, tedesco, spagnolo e portoghese. Ciò avviene dopo un aumento del numero di sottotitoli in tempo reale che sono stati tradotti in quelle lingue.
Prima di partecipare a una chiamata, gli utenti di Google Meet potranno presto utilizzare una nuova funzionalità che li centra automaticamente nel riquadro del riquadro video. Questo aggiornamento è previsto per il rilascio entro la fine del mese. Avrai la possibilità di ridefinire manualmente te stesso in qualsiasi momento.
Guardando più lontano nel futuro, Google ha annunciato altre due utili funzioni di Meet che saranno disponibili all’inizio del 2023. Quella denominata ‘check-in in sala riunioni’ consentirà a tutti di vedere un elenco di tutti i partecipanti, che è un aggiornamento atteso da tempo. Inoltre, verranno visualizzati i nomi di numerose persone che si uniscono a una chiamata dalla stessa sala conferenze fisica.
Nel frattempo, la funzionalità Companion Mode del secondo schermo si sta diffondendo sui dispositivi mobili oltre al Web, Nest Hub Max e le attrezzature dedicate a Meet. Durante una chiamata utilizzando il computer o il tablet, avrai la possibilità di ‘alzare virtualmente la mano’, interagire con gli altri partecipanti alla chiamata e porre domande utilizzando il telefono.
In altre notizie, a fine mese Google Chat avrà presto la possibilità di avere chat in linea organizzate in thread. Più avanti nel corso dell’anno, prevede di competere con altre app di messaggistica come Slack fornendo agli utenti la possibilità di creare le proprie emoji.