La crisi energetica è un mostro che dobbiamo necessariamente fronteggiare il prossimo inverno. Il costo delle bollette aumenta, ma comunque non possiamo fare a meno di determinati dispositivi elettronici e digitali, sia dal punto di vista personale che professionale, abbiamo bisogno di soluzioni che possano ovviare il problema.
Un piccolo aggeggio potrebbe tornarci particolarmente utile in questo periodo. Stiamo parlando delle cosiddette prese smart (o smart plug), che sono essenzialmente delle prese elettriche che si connettono alla rete Wi-Fi. Il loro lavoro è quello di sviluppare alcune funzioni smart che aiutano a monitorare e gestire il consumo di elettricità.
Esteticamente parlando, sono degli oggetti che somigliano molto agli adattatori tradizionali ma leggermente più ingombranti. La differenza maggiore è nelle componenti hardware necessarie utili a connettersi nella rete Wi-Fi di casa.
Alcune prese smart hanno in comune il fatto di essere particolarmente facili da configurare, grazie anche ad un’app dedicata molto utile. Una delle funzioni principali di questo strumento è quello di poter accendere e spegnere anche a distanza gli elettrodomestici a cui sono collegati gli strumenti che utilizziamo.
La cosa che interessa a molti utenti è quella che molte di queste prese smart sono anche compatibili con gli assistenti vocali, come Alexa o Google Assistant.
Stimare precisamente quanto si riesce a risparmiare con le prese smart è complicato. Di fatto, tutto dipende dal numero di prese che abbiamo in casa e dalle nostre abitudini energetiche. Secondo Idealista.it, chi installa le smart plug in luoghi strategici dove si consuma tanto, si può risparmiare fino al 20% dei consumi.