Un uomo è uscito dal carcere dopo 35 anni grazie ad un vecchio episodio di un programma televisivo. Avete capito bene. Nel 1986, due fratelli vennero uccisi in un incendio mentre si trovavano in un appartamento a Chicago. Tre persone furono accusate di questo scempio e tra queste c’è anche il protagonista di questa storia.
I tre individui furono condannati per omicidio di primo grado e incendio doloso aggravato, in seguito ad aver ammesso e sottoscritto alla polizia di aver lanciato una bottiglia di molotov tramite la finestra di un condominio.
Tuttavia, queste dichiarazioni fecero storcere il naso a molto, soprattutto perché due degli individui incolpati, tra cui John Galvan (protagonista di questa storia), dichiararono di aver sottoscritto le accuse della polizia in seguito a degli abusi fisici.
Esce dal carcere dopo una vecchia replica di Mythbusters: ecco com’è stato scagionato
Ciò che poteva scagionarli era l’accusa riguardante la bottiglia di molotov. Di fatto, dopo le percosse, furono costretti ad affermare di aver acceso una molotov grazie ad una sigaretta. Ma nonostante tutte le incongruenze, andarono ugualmente in carcere.
Dalla prigione Galvan guardava una vecchia replica di un episodio di Mythbusters, programma di intrattenimento e divulgazione scientifica, e da qui cambiò completamente il suo destino. Infatti, dalla puntata emerse che accendere una molotov con una sigaretta era praticamente impossibile.
Neanche a dirlo, un team di ricercatori dell’America’s Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms, and Explosives (ATF) analizzò casualmente lo stesso argomento. Il team provò per 2.000 volte ad appiccare incendio sulla benzina con una sigaretta ma non ci riuscirono, andando così a confermare indirettamente le parole di Galvan.
Usano le dichiarazioni degli esperti del team insieme alle testimonianze di alcune violenze commesse dall’ufficiale di Polizia per estorcere le confessioni, i legali di Galvan sono riusciti ad ottenere la sua scarcerazione.