Stentiamo a crederci, eppure da giorni il prezzo del gas continua a scendere. Per l’esattezza, attualmente le bollette sono calate a 66 euro al Megawattora. Fino a qualche tempo fa si pensava ad aumenti del 70 per cento, e invece…
Ad Amsterdam, sede del principale mercato del gas dell’Ue, le quotazioni del gas sono arrivate a 111 euro al megawattora, per poi stabilizzarsi a 113 euro, (calo dell’11%). Dunque, dai dati è più che evidente che dobbiamo ricominciare a ben sperare e ce lo conferma anche Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia. Molto probabilmente gli aumenti sull’elettricità potrebbero concludersi qui per lasciare spazio alle buone notizie. Mentre sul gas il calo arriverà già da novembre.
Grazie al gas naturale immagazzinato nei depositi siamo pronti per affrontare l’inverno, lo dice la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Le buone notizie non sono finite, perché anche le bollette elettriche al prossimo adeguamento previsto per gennaio potrebbero mantenere un prezzo del gas discendente. Tuttavia nessuna informazione va presa per sicura al 100%, visto che un picco di freddo inaspettato potrebbe bastare per riportare le aspettative sotto terra.
Intanto, nella speranza che le bad news rimangano astratte, guardiamo verso il futuro con ottimismo. In Spagna ieri, il prezzo del gas sul Mibgas è volato a 34,30 euro per Megawattora, sotto il tetto di 40 euro imposto dal governo iberico per la produzione termoelettrica. Per finire, è sceso inaspettatamente anche l’impatto dell’inflazione sulle famiglie del primo decile di circa l’88 per cento (più o meno un terzo di quello medio).