Netflix lo aveva preannunciato: gli account non saranno più condivisibili. E così ha fatto. A quanto pare la piattaforma californiana, nel corso della conference call che si è tenuta la scorsa notte, ha ufficializzato una notizia che ormai era nell’aria. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Netflix: la condivisione degli account ci saluta, ma è l’unico cambiamento a cui avremo modo di assistere?
Ma ciò avverrà sin da subito? Pare di no: la condivisione sarà di fatto bloccata dal 2023 in tutto il mondo e ci saranno anche dei cambiamenti radicali.
Netflix ha spiegato che al titolare dell’account sarà addebitato un extra per ogni utente che vive al di fuori del nucleo familiare e che fa accesso all’account. La cifra in questione è di circa 3 dollari (circa 3 euro al cambio attuale).
Anche se la notizia era già ampiamente nell’aria, Netflix ha continuato a testare la funzione negli ultimi mesi nei vari mercati mondiali, specialmente in Sud America. Ed è proprio qui infatti che si sono scatenate le lamentele più risonanti, essendo che l’account sharing in America Latina era ampiamente diffuso.
Come detto anche prima, la modifica dovrebbe entrare in vigore da inizio 2023, anche se non ci sono ancora date precise. Inoltre, non ha reso noto neanche se verrà abilitata nel medesimo giorno in tutto il mondo o se si tratterà di un lancio che avverrà in maniera graduale.
Tuttavia, dopo la problematica molto grave degli abbonati che ha riscontrato Netflix all’inizio di quest’anno, doveva urgentemente darsi una mossa ed apportare dei cambiamenti alla piattaforma. A quanto pare, la mossa se l’è data e come.