Non sarebbe bellissima l’idea di una vita vissuta per più di 100 anni? Eppure nella maggior parte dei casi non si superano i 76,7 anni per gli uomini e gli 82,9 per le donne. Presto, tutto potrebbe cambiare grazie all’elisir di lunga vita di Jeff Bezos. Nel frattempo godiamoci la longevità dei Centurion Livers, nonché dei fegati in grado di vivere oltre i 100 anni.
Centurion Livers: ecco perché sono così longevi
Secondo quanto riportato da uno studio, su 253.406 fegati trapiantati tra il 1990 e il 2022, 25 sono stati riconosciuti come “centenari“, poiché aventi un’età cumulativa di 100 anni o più. Assurdo vero?
L’autore dello studio Yash Kadakia, uno studente di medicina presso la University of Texas Southwestern Medical School, ha analizzato la sopravvivenza pre-trapianto – nonché l’età del donatore – e quanto tempo il fegato è sopravvissuto nel ricevente.
I cosiddetti “Centurion Livers” solitamente derivavano da donatori più anziani, con un’età media di 84,7 anni rispetto ai fegati che avevano un’età media del donatore di 38,5 anni. Ma d’altronde si sa, la vecchia generazione è il vero pilastro della società, complici anche gli alimenti incontaminati da pesticidi dannosi per la salute dell’uomo. Sembra che i fegati appartenenti agli anziani e con una migliore salute del donatore fossero i più funzionali.
Gli organi longevi avevano anche livelli più bassi di transaminasi, responsabili di svariate complicazioni durante il trapianto di fegato. “In passato si evitava l’utilizzo di fegati di donatori più anziani”, ha affermato la coautrice dello studio Christine S. Hwang, professoressa associata di chirurgia al Southwestern Medical Center. “Se riusciamo a capire cosa c’è di speciale tra questi donatori, potremmo ottenere più fegati disponibili da trapiantare e avere buoni risultati.” ha concluso.