La spesa che gli utenti dedicano alle applicazioni cresce ormai di anno in anno, tanto da far sembrare impossibile una inversione di tendenza, cosa che invece si è puntualmente verificata per la prima volta quest’anno.
Nei primi nove mesi del 2022 infatti, sono diminuiti download e anche la spesa complessiva degli utenti nel mercato globale delle app, ma mentre il fatturato di App Store registra una crescita del 3%, il concorrente Google Play Store segna una marcata diminuzione dell’11%. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Il guadagno di Google Play scende, quello di Apple Store sale
Secondo le stime degli analisti segnalate da SportsLens gli utenti iOS hanno speso complessivamente 64,9 miliardi di dollari per acquisti, applicazioni premium e abbonamenti nei primi nove mesi del 2022, questo significa una crescita del 3% per il fatturato incassato da Apple rispetto ai 62,9 miliardi di dollari nello stesso periodo del 2021.
Si tratta della crescita più limitata e lenta da diversi anni a questa parte ma, d’altro canto, anche di un risultato notevole per Apple, tenendo presente la situazione economica globale e l’andamento negativo del mercato delle app nel suo complesso, sia per fatturato che per download, entrambi in calo. Android infatti, nonostante controlli una quota di mercato molto più ampia rispetto a quella Apple, ha registrato un calo dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Nel periodo preso in esame, sommando insieme il fatturato App Store e Google Play Store si ottiene il fatturato del mercato mondiale delle app pari a 96,6 miliardi di dollari: Apple incamera il 65,11% di questo fatturato, quasi i due terzi del totale. Il fatturato mondiale delle app è in calo dell’1,43% rispetto ai 98 miliardi di dollari registrati nei primi 9 mesi del 2021.